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La popolarità di questa bevanda molto particolare, si fa risalire alla fine del Settecento, anche se, la nascita vera e propria dei vini aromatizzati con erbe, si deve ricondurre addirittura ad Ippocrate, il grandissimo medico greco che, già cinquecento anni prima di Cristo, elaborò una preparazione a base di Artemisia e fiori lasciati in infusione nel vino, per curare problemi gastrici e digestivi. Ai nostri giorni, l’uso che ne facciamo è molto più disimpegnato, aggiungendolo ad altre bevande per creare cocktail che gratificano il nostro palato.
Il Martini Rosato è un giusto compromesso tra il carattere deciso del Rosso e quello più gentile del Bianco ma anche lui, grazie ai tipici aromi e al gusto inconfondibile di erbe officinali, cannella e chiodi di garofano, darà il giusto sprint a tutte le occasioni.
